San Pietro in Casale, 10 marzo 2020

Ai docenti  scuole infanzia, scuole primarie, scuole secondarie di I grado

OGGETTO: INDICAZIONI PER LA DIDATTICA A DISTANZA

Lunedì 9 marzo 2020 si è riunito il Consiglio di Direzione: abbiamo studiato le Istruzioni operative relative al DPCM 08.03.2020 che il Ministero dell’istruzione ha emanato con Nota 279 e di cui vi allego lo stralcio relativo all’attività didattica a distanza.

 

Abbiamo individuato i seguenti punti focali delle Istruzioni operative.

 

  1. “Il protrarsi della situazione comporta la necessità di attivare la didattica a distanza, al fine di tutelare il diritto costituzionalmente garantito all’istruzione”. Quindi DOBBIAMO attuare la didattica a distanza.
  2. “La mera trasmissione di materiali deve essere progressivamente abbandonata, in quanto non assimilabile alla didattica a distanza. Si consiglia di evitare, soprattutto alla scuola primaria, la mera trasmissione di compiti ed esercitazioni, quando non accompagnata da una qualche forma di azione didattica o anche semplicemente di contatto a distanza”.
  3. “Va esercitata una necessaria attività di programmazione”.
  4. Il problema della valutazione a distanza degli apprendimenti deve essere affrontato collegialmente.

 

Pur nella consapevolezza che la situazione è in continua evoluzione e potrebbe cambiare rapidamente, abbiamo condiviso la necessità di avere alcuni indirizzi e alcune scelte comuni a tutto l’IC.

Faccio un semplice elenco, che può valere come “promemoria” per tutti.

 

  1. Gli edifici scolastici sono aperti e sono a disposizione dei docenti che avessero necessità di usare le strumentazioni presenti a scuola per fare didattica a distanza. Ricordo che siamo in una situazione di “sospensione delle lezioni”, non di “chiusura delle scuole”: SI PUÒ STARE DENTRO LA SCUOLA, evitando gli assembramenti e mantenendo la distanza di sicurezza fra le persone. Chi intendesse recarsi a scuola a lavorare, deve accordarsi con il coordinatore di plesso, proprio per evitare assembramenti e per non ostacolare il lavoro di pulizia dei locali che i collaboratori scolastici stanno svolgendo. Per la sola sede centrale (dove sono presenti anche gli Uffici di Segreteria) la richiesta di venire a scuola deve essere indirizzata direttamente alla Dirigente.
  2. La relazione educativa va cercata e sostenuta con tutti gli alunni. Dobbiamo cercare e supportare tutti i ragazzi (soprattutto quelli più in difficoltà): gli strumenti di cui disponiamo sono Google Classroom, Fram, il telefono, il contatto con i genitori rappresentanti di classe. Per la scuola secondaria saranno i coordinatori di classe insieme ai docenti di sostegno a cercare il contatto con gli alunni “isolati”, pertanto i vari docenti segnaleranno al coordinatore i nominativi dei ragazzi che non rispondono / non partecipano alle attività didattiche a distanza. Una volta raccolte le segnalazioni, il coordinatore di classe e il docente di sostegno cercheranno di contattare il ragazzo e la sua famiglia, a nome di tutti i docenti. Questa ricerca di contatto non compete in alcun modo all’ufficio di segreteria. Si ritiene opportuno precisare che gli strumenti che abbiamo a disposizione potranno aiutarci anche mantenere il contatto e l’attenzione ai bambini più in difficoltà di apprendimento: per ciascuno di loro, tramite Google classroom, il docente curricolare o il docente di sostegno potranno prevedere l’invio di materiali specifici con un invio personale ai singoli alunni.
  3. Dobbiamo programmarci e raccordarci fra docenti che operano nella stessa classe. L’indicazione generale è di tenere come riferimento l’orario settimanale delle lezioni, assegnando attività da svolgere “indicativamente” secondo la materia prevista nell’orario settimanale. Vi invito a considerare che alcuni alunni passano le giornate lontano da casa (presso nonni, baby sitter, conoscenti…) e non hanno sempre a disposizione il materiale didattico cartaceo e digitale: sommessamente suggerisco di concentrare le richieste di esecuzioni di compiti scritti nelle discipline che a loro volta prevedono prove scritte. Per i linguaggi non verbali (musica, arte, motoria) privilegiamo attività che supportino la relazione e la motivazione.
  4. Particolare attenzione deve essere dedicata agli alunni delle scuole dell’infanzia, per i quali la didattica da sempre si avvale di canali multipli di comunicazione, non circoscritti esclusivamente della lingua scritta. Anche per loro attiviamo gli account come strumenti della relazione educativa, che resta – anche a distanza – compito della scuola dell’infanzia.
  5. La valutazione degli apprendimenti a distanza è un’operazione molto complessa, su cui al momento non abbiamo le idee chiare. Suggerisco in questa fase di concentrarci su una valutazione di tipo formativo, dando agli alunni feedback sul processo e sul metodo, non tanto sull’acquisizione di contenuti. Facciamo loro capire che valutiamo la partecipazione e l’impegno rispetto alle attività proposte e asteniamoci dall’assegnare valutazioni nel registro, che sarebbero facilmente impugnabili al contenzioso.
  6. La nostra squadra di supporto è quanto mai operativa. I referenti di plesso per le tecnologie sono il vostro primo interlocutore per quanto riguarda la didattica a distanza (account alunni, classroom…): per queste problematiche NON indirizzate i genitori alla segreteria. Abbiamo aggiornato il sito nella parte “contenuti didattici digitali” e “didattica a distanza” con l’intento di fornirvi materiali già pronti e fruibili.

Fra gli strumenti che abbiamo a disposizione presente nella G Suite for Education per la didattica a distanza, oltre a Google Classroom e Google Drive, abbiamo inoltre l’app Google Meet per le videochiamate. Google Meet è un’app che consente di organizzare video lezioni, mettendo in contatto insegnanti e studenti attraverso video chiamate e messaggi sicuri. Questo ci permetterebbe di far proseguire l’apprendimento al dí fuori della scuola in un modo più simile alla “scuola di tutti i giorni”. Qualora un docente dovesse organizzare una video lezione, i ragazzi saranno invitati a essere presenti simultaneamente attraverso un link che troveranno in un post del loro corso in Classroom.

 

Nel caso incontraste problemi nell’utilizzo di questi strumenti chiediamo a tutti di consultare la pagina tutorial che stiamo predisponendo in queste ore all’interno di didattica a distanza.



IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Elena Accorsi

Firma autografa sostituita a mezzo stampa

ai sensi e per gli effetti dell’art.3 c.2 D.Lgs.39/93